Walker. Renzo Ferrari
Il film su Renzo Ferrari non è una biografia, ma una sorta di spia biografica, fatta d'indizi scoperti all'interno dei suoi quadri per associazioni, oggetti, sculture, ombre e segnali. I quadri ritratti sono quelli della produzione 2000-2003, ricchi di marcati riferimenti socio-politici come l'emigrazione e i suoi luoghi, elementi multietnici, figure particolari come Gaio, né uomo, né
Il film su Renzo Ferrari non è una biografia, ma una sorta di spia biografica, fatta d'indizi scoperti all'interno dei suoi quadri per associazioni, oggetti, sculture, ombre e segnali. I quadri ritratti sono quelli della produzione 2000-2003, ricchi di marcati riferimenti socio-politici come l'emigrazione e i suoi luoghi, elementi multietnici, figure particolari come Gaio, né uomo, né donna.
Nessun esperto, nessun amico, nessun critico, nessun curatore, nessun collezionista. Solo i suoi quadri e i loro riferenti visivi e sonori.
Conosco il pittore Renzo Ferrari da decenni, seguo le sue mostre in Ticino e in Lombardia. Possiedo qualche suo piccolo schizzo e incisione, che mi ispirano, mi fanno fantasticare e meditare.
Ho sempre avuto il desiderio di girare un film con Renzo Ferrari, ma non pensavo a un documentario biografico perché la Televisione TSI ne ha già fatti di importanti a cavallo tra gli anni '70 e '80. Per questo film il mio punto di vista è dunque più da fiction, sarà un viaggio all'interno dei quadri di Ferrari. Una bio spia.
Il film mostra i luoghi milanesi dove vive Renzo Ferrari, come il bar dove va al mattino, le camminate a Brera, le visite a gallerie d'arte e ad amici pittori, al bar africano dove si ritrovano gli emigranti africani e asiatici. Filmo il suo atelier e i piccoli disegni nel suo taccuino che porta sempre con se, le sue annotazioni nel diario seduto al parco, nel treno o mentre beve un caffè. Si vedono i boschi di Cadro, il torchio per incisioni nella cucina della casa di famiglia, il suo studio esterno, scherzosamente chiamato Bateau-Lavoir, con le tende al vento, il piccolo atelier ticinese. Utilizzo anche del materiale d'archivio, con fotografie, estratti di altri film e di giornali, estratti dalla sua videoteca e manifesti di mostre passate. Il materiale d'archivio è mescolato a materiale sonoro, ai dischi della musica africana che l'accompagna spesso nel suo lavoro, a citazioni di frasi in francese, di letteratura, filosofia e storia dell'arte, ai suoni della metropolitana Milano nonché di New York, che tanto lo ispirano. Renzo Ferrari è un artista di frontiera.
Data sheet
- Support
- DVD
- Languages (audio)
- Italien
- Director
- Villi Hermann
- Ratio
- 16/9
- Zone
- Zone 2
- Audio
- Stéréo 2.0
- Format
- Pal
More info
- Running time
- 33
- Media number
- 1
- Production year
- 0
- Edition Year
- 0
- Production
- Imagofilm Lugano, Radiotelevisione Swizzera di Lingua Italiana
- comediens
- Subtitles original
- Language original
- Italien
- Sound original
- Stereo
- Nominations
- Original title
- Editor
- Imagofilm Lugano